La parola somatico viene dal greco soma, che significa “corpo vivo”.
Un approccio somatico nasce da una verità semplice: il nostro corpo è un organismo cosciente.
Il corpo custodisce tracce delle esperienze vissute, conosce il nostro disegno fisiologico e riconosce l’ambiente più favorevole alla nostra fioritura.
Mancanza di nutrimento, stress, traumi ed emozioni non espresse non svaniscono, ma possono restare impresse nei tessuti, nel respiro, nella postura e nel sistema nervoso, influenzando la nostra salute e la nostra percezione.
Per questo, anche quando la mente “vuole andare avanti”, il corpo può continuare a reagire come se il passato fosse ancora presente.
Ma il corpo non è solo il luogo delle ferite: è anche lo spazio in cui può avvenire trasformazione e riorganizzazione.
Attraverso nutrimento, ascolto delle sensazioni, movimento e respiro, il corpo ha la capacità di lasciare andare schemi antichi e ritrovare sicurezza e vitalità.
La Somatica del Femminile riconosce quindi nel corpo un potente terreno di integrazione e rinascita: ciò che era rimasto inascoltato può trovare finalmente spazio di espressione e possibilità di trasformazione.