Proteggere la sensibilità: il postparto in tempi di emergenza

Durante questa emergenza sanitaria, tante cose del post-parto rimarranno le stesse di prima:
le madri dovranno ancora riprendersi dopo il parto, dovranno ancora creare un legame di attaccamento sicuro e sintonizzato con il proprio bambino, dovranno ancora imparare ad allattare; e avranno ancora bisogno di riposo, di sostegno e di cure per far sì che tutto questo possa accadere al meglio. 

Tuttavia il mondo intorno a noi è cambiato molto rapidamente, e se prima come neo madri avevamo alcune necessità oggi ne abbiamo anche di nuove per proteggere questo spazio di grande sensibilità che è il post parto. Ricordandoci sempre che dopo il parto mamme e neonati sono ancora fisiologicamente completamente interdipendenti. I piccoli hanno bisogno delle madri e le madri di loro.  

Di seguito ho elencato alcuni punti importanti da considerare se sei incinta e stai pianificando il periodo dopo la nascita o se in questo momento sei già rintanata in casa con il tuo neonato tra le braccia. 

Durante questo periodo di pandemia potrebbe essere molto importante:

  • abbassare lo stress, 
  • rafforzare il sistema immunitario, 
  • conoscere le risorse che sono a tua disposizione, 
  • riposare profondamente, 
  • favorire l’allattamento al seno
  • considerare la saggezza tradizionale
 
foto di Michelle McKay
Ecco alcuni suggerimenti da considerare…

CALMARE IL SISTEMA NERVOSO

Un sistema nervoso regolato è fondamentale per il nostro benessere perché questo influisce sul nostro sistema immunitario, sulla nostra produzione di latte, sulla nostra capacità di creare un sano legame di attaccamento con il nostro bambino e sulla nostra capacità di pensare con chiarezza. 

Quali sono dunque i modi per calmare il nostro sistema nervoso? 

Il riposo, il calore (pensa a tisane, zuppe, coprirsi con una copertina sul divano, e ad evitare cibi o bevande freddi, sbalzi di temperatura ecc.); connettersi con i propri cari che vivono con noi o usare la tecnologia (Whatsapp, FaceTime, Zoom) per connettersi con chi è lontano.

Il contatto pelle a pelle e la vicinanza con il neonato; la natura (un fiore in un vaso o guardare un albero fuori dalla finestra); risate, bellezza, pratiche di movimento dolce, erbe calmanti.

Cantare! Il canto è profondamente rilassante sia per i genitori che per i bambini… 

E infine, ma non meno importante, concedersi una pausa dalle notizie e dallo “scrollare” i social media.  E’ molto più importante sintonizzarci con il nostro bambino, che sapere tutti i dettagli sulla pandemia e le attuali misure del governo. Durante l’allattamento, guardate il vostro bambino e concentratevi sul vostro legame. 
Ci sono sempre più prove che il tempo passato dai genitori davanti agli schermi sta influenzando il legame di attaccamento e lo sviluppo dei bambini, poiché manca quella sintonizzazione profonda che avviene quando ci si guarda negli occhi, ci si sorride, ci si relaziona pienamente. 
Se le lunghe poppate vi risultano noiose, un’idea per combattere la noia potrebbe essere un audiolibro, o la cara vecchia radio.

RAFFORZARE LA PROPRIA IMMUNITÀ

Mantenere un forte sistema immunitario è importante non solo per evitare l’epidemia in corso, ma anche per altre infezioni virali e batteriche a cui siamo più vulnerabili durante il periodo del post-parto. Ecco alcune idee da prendere in considerazione: mangiare bene, rimanere idratati, evitare lo zucchero (questo è molto importante in questo momento!), prendere sotto consiglio del medico un integratore naturale per avere un supporto extra. 

CONOSCERE LE PROPRIE RISORSE

Con il distanziamento sociale, l’accesso alle risorse è molto diverso in questo momento. Questo include il supporto ostetrico e tutti gli altri tipi di supporto che normalmente si ricevono al di fuori della propria casa. Crea un elenco di siti web affidabili che includano sia risorse on line che locali. Non dipendere da una semplice ricerca su google per ottenere informazioni cruciali. Trova operatori e professionisti che offrono servizi online o a distanza. Questo può includere medici, ostetriche, doule, consulenti per l’allattamento, terapisti, ecc. 
Metti insieme un elenco di persone a cui potreste chiedere di consegnare la spesa alimentare o di aiutarvi in altri modi, se necessario.

RIPOSARE IL PIÙ POSSIBILE

Questo significa che per le prime settimane dopo il parto i tuoi unici compiti sono l’alimentazione, ovvero rimanere nutrita e idratata, e la cura del tuo bambino.  

Mangiare, allattare e dormire. Questo sarebbe l’ideale. 

Abbiamo tutti situazioni familiari differenti e potresti avere più o meno aiuto a casa in questo momento. Alcune famiglie sono tutte insieme a casa e altre hanno partner che continuano a lavorare fuori casa. Cerca di capire cosa puoi delegare e cosa puoi temporaneamente abbandonate. Sii creativa e cerca aiuto come puoi.

PRIVILEGIARE IL PIU POSSIBILE L’ALLATTAMENTO AL SENO 

Il latte materno è il sistema immunitario del tuo bambino.
Ecco alcune considerazioni per favorirlo in questo periodo: 

Rimani ben idratata e mangia bene, allatta a richiesta 24 ore su 24; 
cerca di avere un buon attacco ad ogni poppata fino a quando tutto non diventerà facile, se ci sono problemi di attacco al seno in corso cerca aiuto; 
rimani a contatto con il tuo bambino il più possibile, entrare nella vasca da bagno insieme aiuta per molti problemi; prova posizioni di allattamento rilassate; 
durante la prima settimana guarda i pannolini bagnati; cerca sostegno in caso di difficoltà o segni di scarsa alimentazione. 

Previeni le mastiti allattando 24 ore su 24, riposando, notando i dotti ostruiti quando si verificano (non ignorarli!), non indossare il reggiseno e tieni a portata di mano il contatto di professionisti che ti possano aiutare in caso di problemi.

ADOTTARE ALCUNE PRATICHE DELLA CURA TRADIZIONALE NEL POST-PARTO

Ultime ma non meno importanti sono tutte quelle pratiche tradizionali di post-parto che possono sembrare un lusso oggi oppure antiquate, ma sono in realtà molto più importanti ora che mai. Esse favoriscono il pieno recupero psico-fisico, calmano il sistema nervoso, favoriscono la produzione di latte e il legame di attaccamento madre-neonato.

Tra queste vi sono:
un esteso periodo di riposo, i cibi tradizionali (pensa a brodi e zuppe calde), il calore, la fasciatura dell’addome.
Puoi approfondire questi aspetti scaricando l’ebook gratuito “I 5 segreti di un postparto consapevole”

foto di Michelle McKay

Fare da genitori a un neonato è un lavoro molto importante. Tu e il tuo compagno (ma sopratutto tu mamma che hai compiuto l’immenso lavoro di crescerlo dentro di te, darlo alla luce e ora nutrirlo con il tuo latte!) meritate di avere un post-parto il più tranquillo e riposante possibile. 

Pianificate bene le cose per poter creare un nido che sia nutriente per l’intera famiglia anche in questo periodo storico.
Niente accade per “caso”, soprattuto in un momento delicato come quello che stiamo vivendo.

Tutta la bellezza che ne nascerà ripagherà lo sforzo di “pianificare” un pochino più attentamente questo periodo.

La cosa più importante da ricordare per fare da “motore” al nostro post-parto è: meno cortisolo, più ossitocina. Ovvero: meno stress, più amore.

Foto di intestazione: Michelle McKay Photographer.

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